Iniziative

Carissimi,in allegato trovate due iniziative, organizzate dal Teatro Verdi di Pordenone e segnalateci dal Vicario per la cultura, mons. Orioldo Marson, che possono essere una opportunità da cogliere e valorizzare anche per sentirsi parte attiva della cittadina. Qui di seguito (ed in allegato) trovate nel dettaglio definiti gli incontri a cui si auspica una larga partecipazione e che vi chiediamo di diffondere anche presso altri insegnanti.Un cordiale salutoil Direttoredott. Giovanni Dalla Torre ___________________________________________________________Per il mese di gennaio il Teatro Verdi segnala due appuntamenti il cui valore artistico assume connotazioni ‘spirituali’ particolarmente forti: le tematiche sottese infatti esulano il semplice aspetto teatrale o concertistico e si allargano a più ampie riflessioni filosofiche e storiche sull’Uomo e sulla sua vicenda. Sono due titoli legati al ricordo di tragici eventi della storia del Novecento: entrambi vogliono rappresentare e diffondere un universale messaggio di Pace.  Martedì 27 gennaio 2015, ore 20.45GIORNATA DELLA MEMORIAJOSEF SUK PIANO QUARTET(Primo Premio Concorso Internazionale “Premio Trio di Trieste 2013”)Programma:Gideon Klein (1919-1945), Trio per archiErwin Schulhoff (1894-1942), Duo per violino e violoncelloPeteris Vasks (1946), Quartetto per violino, viola, violoncello e pianoforte Nella Giornata della Memoria, le musiche in programma ricordano la tragedia dei campi di sterminio e le discriminazioni razziali, la repressione politica e le persecuzioni: pagine del Novecento intrecciate con la Storia e con vite che ci hanno preceduto in anni non ancora così lontani, a testimonianza dell’eterna sopravvivenza dell’arte, anche di fronte alle atrocità.Esemplare, tra tutte, la parabola del compositore Gideon Klein, morto venticinquenne, poco prima della liberazione, nel campo di concentramento di Fürstengrube: ultima tappa di un’esistenza trascorsa negli ultimi quattro anni tra i campi di Terezin e Auschwitz. Nel deserto della prigionia, la passione per la musica gli consentì di suonare e comporre in condizioni disumane. Il manoscritto del Trio per archi qui proposto fu portato in salvo dalla sorella di Klein, deportata insieme al fratello, ma sopravviss uta all’Olocausto.  Giovedì 29 gennaio, ore 20.45MONI OVADIADOPPIO FRONTEOratorio per la Grande Guerra dalle lettere dal fronte, dalle memorie dei combattenti (tra cui Gadda e Ungaretti)di e con Lucilla Galeazzi e Moni Ovadia Doppio fronte- Oratorio per la grande guerra è un lavoro sulle lettere, memorie, poesie e canzoni della Grande Guerra. Il racconto della prima guerra mondiale combattuta dal nostro esercito nelle trincee sui monti, e quella vissuta nel quotidiano da un’ Italia che via via andava impoverendosi sempre di più in cui le donne condussero da sole una quotidiana battaglia di sopravvivenza per mantenere la famiglia. Una battaglia comune contro gli orrori e la stupidità della guerra in favore della pace, attraverso le memorie dei combattenti (tra cui Gadda e Ungaretti). In scena Moni Ovadia nel ruolo dell’aedo e Lucilla Galeazzi, cantante e narratrice, accompagnati da musicisti e dal coro giovanile friulano non professionista dei Freevoices. Lo spettacolo ha debuttato lo scorso giugno al Ravenna Festival, sostenuto da Riccardo Muti.  Per i due appuntamenti, un concerto nella Giornata della Memoria e un oratorio sul tema della Grande Guerra, potete usufruire di una speciale promozione a voi riservata, che prevede le seguenti offerte: 27 gennaio, Giornata della Memoria, biglietto € 529 gennaio, Doppio Fronte, biglietto € 8 La prenotazione va effettuata presso la Biglietteria del Teatro Verdi (biglietteria@comunalegiuseppeverdi.it, tel. 0434 247624) previa presentazione di questa lettera.. Le prenotazioni verranno accettate fino ad esaurimento dei posti disponibili.