Responsabile: don Stefano Mattiuzzo
Il propedeutico: un anno di “(S)guardo dentro”
Ci sono periodi nella vita in cui sentiamo l’esigenza di cercare delle risposte a domande che ci coinvolgono in modo totalizzante: c’è chi sceglie di prendersi un anno sabbatico, chi si tuffa nell’esperienza del servizio civile, chi svolge una esperienza missionaria all’estero. C’è chi, invece, sceglie di dedicare un tempo per cercare il vero senso della propria storia, o meglio sceglie di mettersi in ascolto di Dio, di ciò che Dio lo chiama ad essere, di comprendere dove e come Dio vuole che metta le mani “in pasta” nel presente.
Cosa vuole Dio da me? Come sono chiamato a vivere la mia esistenza? Dove? Questo è ciò che si chiede un giovane ed è anche ciò a cui tenta di rispondere in un periodo di ascolto, preghiera ed esperienze preziose, come il percorso propedeutico/vocazionale: un anno vissuto con altri giovani il cui cuore è occupato dalla stessa domanda, prendendosi un periodo in un luogo e in un tempo singolari. Accompagnato da specifici formatori, il giovane attiva un iniziale discernimento per scoprire la bellezza della chiamata alla vita sacerdotale, assimilare gli elementi essenziali della vita spirituale e verificarsi nei vari aspetti umani della vita comunitaria, come il volontariato o la parrocchia.
Qualora un ragazzo alla fine dell’anno si sentisse chiamato al sacerdozio, il seminario è pronto ad accoglierlo nella comunità del Maggiore. E se anche, alla fine del discernimento, egli comprendesse di essere chiamato alla vita coniugale o alla vita consacrata, l’anno propedeutico/vocazionale avrà svolto il suo compito: aiutare un giovane a comprendere quale è il suo posto nel grande quadro del mondo.
MEMBRI
Bashir Daniel Arcidiocesi di Karachi (Pakistan)
Bevilacqua Mirko Arcidiocesi di Gorizia
Coman Andrei Diocesi di Iași (Romania)
Della Libera Enrico Parrocchia di Cordignano
Pivetta Francesco Parrocchia di S. Giovanni Bosco a Pordenone
Postir Marco Arcidiocesi di Gorizia
Val Matteo Parrocchia di Roraigrande