Gran Casinò: storie di chi gioca sulla pelle degli altri

Uno spettacolo per parlare di gioco d'azzardo

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Venerdì 6 aprile, alle ore 21.00, al Teatro Pileo di Prata va in scena “Gran Casinò. Storie di chi gioca sulla pelle degli altri”, uno spettacolo contro il
gioco d’azzardo, di e con Fabrizio De Giovanni, una produzione di Itineraria Teatro, specializzata in performance di teatro civile.
 
Lo spettacolo è organizzato dalla parrocchia di S. Lucia Vergine e Martire di Prata, su iniziativa della Caritas di Unità Pastorale di Prata (Maron, Prata, Puja, Tamai, Visinale), con il sostegno della Caritas diocesana di Concordia-Pordenone e il patrocinio del Comune di Prata. Sarà replicato per le scuole lunedì 9 aprile, alle ore 11.15, all’Auditorium Concordia di Pordenone.
 
“L’azzardo è un cancro sociale”, ha dichiarato il papa, che lo ha definito “un flagello pari al narcotraffico”. Un po’ ovunque, tanto nelle grandi città quanto nelle province, si assiste ad una proliferazione dell’offerta del gioco d’azzardo legale, sostenuta da una promozione pubblicitaria sempre più massiccia e aggressiva. Lo spettacolo di De Giovanni è una denuncia dei meccanismi che stanno dietro a chi definisce le regole di questo enorme giro d’affari, che ha come conseguenza costi elevatissimi: crisi familiari, perdita del lavoro, attività illegali, debiti, usura, impoverimento delle risorse familiari che compromettono l’educazione dei figli e la cura della salute. Di fronte alla latitanza di certe istituzioni ci sono moltitudini di cittadini che, riuniti in libere organizzazioni, insieme anche al mondo della scuola, collaborano a costruire argini culturali a questo fenomeno. Questo spettacolo, negli intenti della compagnia, si offre come strumento di comunicazione emotiva e al contempo razionale per stimolare l’indignazione e creare consapevolezza