Il Dicastero per la Cultura e l’Educazione ha nominato per il quadriennio 2024-2028 don Maurizio Girolami Preside della Facoltà Teologica del Triveneto, alla quale è affiliato anche il nostro Studio Teologico diocesano “Card. Celso Costantini”. Don Girolami succede a mons. Andrea Toniolo, che è giunto al termine del suo mandato e al quale la nostra Diocesi esprime i più sentiti ringraziamenti per la vicinanza e l’attenzione che ha sempre manifestato nei confronti del nostro Studio Teologico.
Il prof. Maurizio Girolami è presbitero della diocesi di Concordia-Pordenone dal 1997. Inviato da S.E. mons. Sennen Corrà a studiare a Roma, ha conseguito la licenza in Scienze bibliche al Pontificio Istituto Biblico, il diploma di magistero in Scienze per la formazione all’Istituto di Psicologia della Pontificia Università Gregoriana, il diploma di archivista presso la Scuola vaticana di Paleografia, Diplomatica e Archivistica, e il dottorato in Teologia e Scienze patristiche all’Istituto Patristico “Augustinianum”. Dal 2005 insegna Sacra Scrittura e Patrologia presso il nostro Studio Teologico, mentre nella sede centrale della Facoltà Teologica del Triveneto insegna Patristica dal 2013, è titolare di cattedra come docente stabile straordinario e dal 2024 è docente congiunto con il nostro Studio Teologico. Insegna inoltre all’Istituto di Studi ecumenici di Venezia e presso lo “Studium Biblicum Franciscanum” di Gerusalemme. Dal 2023 era vice-preside della Facoltà, nella quale ricopre anche l’incarico di direttore della Biblioteca dal 2021. In passato è stato Direttore dell’Istituto di Scienze Religiose di Portogruaro fino alla sua chiusura nel 2018, poi Direttore della Scuola diocesana di formazione teologica fino al 2023, ed è stato Segretario dell’Assemblea sinodale. È anche vicepresidente dell’Associazione Biblica Italiana.
«La Facoltà esprime e realizza, in maniera propria, la comunione, la partecipazione e la missione della Chiesa»: così don Maurizio, intervistato appena appresa la nomina, vede il compito della nostra Facoltà in rete, chiamata a «diventare promotrice di rinnovamento sociale. L’impegno formativo di docenti e studenti è opera di comunione, perché lo studio della teologia è un gettare ponti nel tempo e nello spazio per conoscere meglio i cammini di fede di donne e uomini che prima di noi, accanto o lontano da noi, hanno imparato a seguire Cristo». In questo modo, lo studio della teologia non si riduce ad un apprendimento di teorie o di verità staccate dalla vita delle persone: esso è, invece, «un servizio a una visione integrale e compiuta dell’umanità; è prontezza a criticare ogni forma di riduzionismo della dignità delle persone; è attenzione a cogliere in ogni elemento umano il dialogo con il divino».
A don Maurizio rivolgiamo le nostre più sentite congratulazioni per il nuovo incarico, che è segno della stima di cui gode per le sue ampie competenze e la sua professionalità, e che onora anche la nostra Diocesi e il nostro Studio, nel quale egli ha ricevuto la prima formazione teologica: un augurio di buon lavoro unito alla preghiera, perché la nostra Facoltà in rete, sotto la sua direzione, possa affrontare le sfide che la attendono e mantenere sempre elevata la qualità dell’insegnamento e della formazione che in essa si ricevono.
don Stefano Vuaran,
Pro-Direttore dello Studio Teologico