Il presbiterio riflette sul Consiglio Pastorale parrocchiale

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In sintonia con il piano diocesano “Ascoltare per educarci alla corresponsabilità”, il percorso di Formazione Permanente del Clero inizia il nuovo anno affrontando una questione cruciale per la pastorale attuale: il Consiglio Pastorale Parrocchiale,
strumento primo e principale di corresponsabilità nella vita delle nostre parrocchie.
Due mattinate ci vedranno insieme, come presbiteri e diaconi, con un programma intenso e un metodo aperto a forme più vive di comunicazione e a momenti di scambio diretto.
Mercoledì 18 gennaio con inizio alle 9.30 in Seminario, dopo la consueta preghiera e una insolita introduzione spiritosa e stimolante, don Leo Collin sintetizzerà alcune linee portanti della Nota pastorale della Cei, “Il volto missionario delle parrocchie in un mondo che cambia”, ricordando alcune scelte base che costituiscono piste importanti da interpretare e perseguire
e tenendo conto che il documento, del 2004, ha bisogno di essere attualizzato oggi. Per capire meglio la situazione dei Consigli pastorali in diocesi, tra dinamiche positive e difficoltà, la signora Luisa Forte e il signor Augusto Bertocco racconteranno i risultati di una ricerca sulle esperienze in atto, condotta
con l’aiuto degli iscritti al Biennio di Formazione per Cooperatori Pastorali. Il tutto Isi concluderà con un momento
di condivisione in gruppi di Forania, per identificare le questioni da affrontare prima.
Giovedì 19 gennaio saremo invitati a confrontarci con tre prospettive a partire dall’esperienza diretta di tre parroci, tenendo conto dei lavori del primo giorno: don Dario Roncadin leggerà il Consiglio Pastorale come luogo di corresponsabilità e progettazione; don Fabrizio De Toni raccoglierà alcune note a partire dalle esperienze che ha vissuto in parrocchie molto diverse; don Roberto Laurita descriverà alcuni atteggiamenti e accorgimenti da mettere in pratica.
La riflessione continuerà nella Congrega foraneale di giovedì 26 gennaio per arrivare ad alcuni criteri orientativi condivisi.