GMG: pochi giorni al via!

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venerdì 15 Luglio

Siamo agli sgoccioli. E’ proprio il caso di dirlo, viste le temperature di questi giorni e quelle previste in Spagna a metà agosto, quando giovani di tutto il mondo si riuniranno a Madrid con il Papa per la Giornata Mondiale della Gioventù (GMG).
 
Un po’ di dati
Gli iscritti alla manifestazione, un mese prima dell’inizio,sono già quasi cinquecento mila, con l’Italia in testa: 85.000! Qualcosa di meno gli Spagnoli, circa 50.000 francesi (!)… ma anche 630 siriani, 190 iracheni e 30 afghani. Sono numeri che fanno pensare: i nostri giovani si troveranno gomito a gomito con giovani cristiani come loro che pagano cara la loro adesione a Cristo.
 
 
I nostri
I giovani che partiranno dalla nostra Diocesi sono 350. Alcuni cominceranno prima con un gemellaggio con la Diocesi di Toledo, tutti raggiungeranno Madrid per i giorni intensissimi della presenza del Papa, 16-22 agosto, intorno al quale si riuniranno a tutti gli altri nella due giorni non stop tra il 21 e il 22 agosto.
 
 
Tappe
Sabato scorso, 9 luglio, i nostri giovani si sono riuniti in seminario per gli ultimi avvisi tecnici e per ritirare ilmateriale fornito dalla Pastorale Giovanile Nazionale: gadget colorati e ad effetto. Ma non solo. Ci siamo anche interrogati su come la buona notizia può entrare profondamente nella nostra vita e cambiarla: nessuno, soprattutto se giovane, può vivere su una fede da riporto. L’adesione dovrà essere personale, forte, convinta. Ci siamo chiesti chi incontreremo in Spagna, che cosa abbiamo da dire al mondo e come lo diremo.
 
 
Gmg: giovani alternativi
Adesso che si avvicina, la GMG scopre il suo volto giovane. E da giovane si mostra in internet, in cui la libertà di espressione, per una volta, permette di vedere veramente la bellezza e la novità della fede giovane. Consigliamo di andarli a vedere nella sezione mediatica del sito www.gmg2011.it, e soprattutto su Facebook, alla voce “Giornata Mondiale della Gioventù Madrid 2011”. Fateci un giro, guardate i servizi in televisione ad agosto, frequentate TV2000, l’Avvenire e il nostro Il Popolo e pensate bene a quello che vedrete e leggerete. Ci hanno abituati a vedere i giovani solo con l’occhio dell’emergenza educativa. Masse di giovani applaudenti ai concerti, violenti alle proteste, assordati nelle grandi discoteche estive. Ci hanno convinto a rassegnarci, che non hanno fede, che sono fragili, incerti sul futuro A Madrid vedremo finalmente qualcos’altro: una massa, certo, ma non attirata dal miele dolce dello sballo o della fuga dalla realtà. Li vedremo credere con forza che in un messaggio come quello del Vangelo c’è futuro! E li vedrà il nostro mondo occidentale, un po’ seccato dalla loro semplicità. Cercherà di metterci la pulce all’orecchio, dicendoci che sono comunque pochi, che nella vita quotidiana poi sono come tutti… Ma non potremo negare, forse commuovendoci un po’, che affronteranno il caldo, i disagi, la fatica per rilanciare la loro vita sull’Amore, sulla generosità e non sui soldi, sulla voglia di stare seriamente dalla parte di Dio. Ecco finalmente una buona notizia.
15/07/2011 00:00
15/07/2011 00:00
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