Archivi

Quarta di Avvento

Ancora otto giorni ed è Natale. Come abbiamo vissuto l’attesa di Avvento? Siamo stati attenti e raccolti oppure siamo arrivati in fondo senza accorgerci? Che cosa abbiamo fatto per prepararci?
E’ proprio questa sensazione di aver trascurato il Signore che spinge Davide nella prima lettura a pensare di dover costruire un tempio. Ottima idea. Anche noi sappiamo di dover fare molte cose per il Signore che ci ama e abbiamo ragione: più preghiera, più carità, più coraggio nel cambiare stile…

Terza di Avvento

Domenica 11 dicembre. Le letture di questa domenica ci invitano a coltivare l’ottimismo della fede. Il profeta Isaia gioisce intimamente nel Signore perché si sente mandato ad annunciare buone notizie, fasciare piaghe, liberare schiavi e prigionieri, consolare tutti gli afflitti. Scrivendo ai Tessalonicesi, Paolo li invita a rendere grazie per ogni cosa, a non spegnere lo Spirito, non disprezzare le profezie e a tenere sempre il bene di tutto ciò che incontrano. Ingenuità? Astrattezza della fede? Belle idee ma… dobbiamo stare con i piedi per terra?

Immacolata Concezione

Giovedì 8 dicembre. La solennità di oggi si esprime in termini teologici: Maria è stata concepita senza peccato originale, fatto per cui Dio l’ha ritenuta in grado di accogliere e far crescere in sé Gesù, figlio di Dio. Peccato originale, concezione, dignità di essere madre di Dio… Sembra difficile capire, a parte l’ammirazione per Maria, che senso ha per noi celebrare una simile festa. Le letture ci vengono incontro.

Nataleinsieme 2011

La Casa della Madonna Pellegrina organizza anche quest’anno Natalinsieme, un momento ormai atteso per trascorrere insieme ad amici il giorno che per eccellenza è dedicato a ritrovarsi con le persone care. I posti disponibili attorno alla grande tavolata che verrà apparecchiata alla Casa Madonna Pellegrina sono 120 anche in questa edizione. Chi volesse partecipare può dare la propria adesione, entro le ore 12.00 di mercoledì 21 dicembre.

Seconda di Avvento

Domenica 4 dicembre. “Consolate! Consolate!” è il grido del profeta Isaia che ci raggiunge all’inizio dell’ascolto della Parola di Dio questa domenica. Tutti vedranno la gloria di Dio! Come pastore buono e forte, sta arrivando con la ricompensa per i buoni. Ma questi non sono tempi spensierati e rischiamo di abbandonare queste parole alla liturgia: sono profezie troppo “poetiche”, troppo lontano da un realistico miglioramento della situazione che si possa ragionevolmente sperare.