Cos’è il Mese dell’educazione? È un mese speciale, il mese di marzo, dedicato ai temi dell’educazione, con il coinvolgimento di tante persone interessate. L’iniziativa è arrivata alla quattordicesima edizione, con una storia piuttosto variegata. Il Mese dell’educazione vuole essere un segno di attenzione verso tutti coloro che sono impegnati nel delicato, complesso, appassionante servizio dell’educazione nei confronti delle nuove generazioni, a cominciare dai genitori. Destinatari e protagonisti della manifestazione, con forme significative di partecipazione nella programmazione e nella realizzazione, sono coloro che, a vario titolo,
si occupano di educazione delle giovani generazioni, persone impegnate sul campo, con provenienze e appartenenze molteplici: insegnanti in primo luogo, animatori-educatori, operatori pastorali-catechisti, studenti universitari. L’iniziativa si propone di consolidare relazioni tra soggetti, associazioni e istituzioni che operano in campo scolastico e educativo. Le proposte di questi anni sono state molto varie, con momenti vivaci e coinvolgenti: incontri, tavole rotonde, spettacoli, laboratori, testimonianze, mostre, viaggi. Entra per leggere il programma.

Il Vescovo di Concordia-Pordenone Mons. Giuseppe Pellegrini, il Vescovo Emerito Mons. Ovidio Poletto, il Presbiterio diocesano, i cugini e parenti tutti, le parrocchie di Maniago, Rauscedo-Domanins, Spilimbergo con la Casa di Riposo per Anziani, annunciano nella fede del Cristo risorto la morte del sac. DANILO OLIVETTO di anni 69. Lo ricordano con riconoscenza per il fedele ministero le parrocchie di Cesarolo-Baseleghe, Annone Veneto, Vajont, Pinzano-Manazzons, la Federazione Provinciale Coltivatori Diretti. Le esequie avranno luogo sabato 18 febbraio alle ore 10.00 nella Chiesa Parrocchiale di Rauscedo,
dove la salma giungerà venerdì 17 alle ore 18.00. Venerdì 17 febbraio il Santo Rosario sarà recitato: nella Chiesa di Rauscedo alle ore 19.00, nella Chiesa di Cesarolo alle ore 18.30, nella Chiesa dei Ss. Giuseppe e Pantaleone a Spilimbergo alle ore 18.30, nel Duomo di Maniago alle ore 19.30. Dopo le esequie si proseguirà per il cimitero di Rauscedo.

Un capolavoro di famiglia. Laboratorio artistico per genitori e figli con Alessandra Cimatoribus. Ogni famiglia ha una sua bellezza: la bellezza dell’amore tra sposi, della vita con i figli e con i genitori, delle diverse identità che stanno insieme, di un progetto e di uno stile comuni, dell’aiuto reciproco, della pazienza e della sopportazione… La bellezza della famiglia è anche che realizzi qualcosa insieme, genitori e figli, come una piccola opera d’arte frutto del contributo di ciascuno, messo insieme a quello degli altri. Questo è il laboratorio che presentiamo nel corso del Mese dell’educazione 2017. Iscrizioni: Compilare il modulo scaricabile qui sotto e inviare entro mercoledì 1 marzo a famiglia@diocesiconcordiapordenone.it.

Il Vescovo di Concordia-Pordenone Mons. Giuseppe Pellegrini, il Vescovo Emerito Mons. Ovidio Poletto, il Presbiterio diocesano, il fratello Mons. Paolo con le sorelle Piera e Lina e i fratelli Armando, Daniele e Fiorenzo, insieme alle famiglie e ai parenti tutti, le parrocchie di Loncon e Visinale annunciano nella fede del Cristo risorto l’improvvisa morte del sac. ROMANO ZOVATTO. Le esequie avranno luogo sabato 11 febbraio alle ore 10 nella chiesa parrocchiale di Visinale.Venerdì 10 il S. Rosario sarà recitato alle ore 20 nelle chiese parrocchiali di Visinale e Loncon, una Santa Messa di suffragio sarà celebrata nella Parrocchia della Parrocchia di Cristo Re di Pn alle ore 18.30. Dopo le esequie si proseguirà per il cimitero di Visinale.

Il Vescovo di Concordia-Pordenone Mons. Giuseppe Pellegrini, il Vescovo Emerito Mons. Ovidio Poletto, il Presbiterio diocesano, il fratello Andrea, la sorella Caterina, i cognati Antonino e Patrizia, i nipoti Alberto, Martina, Matteo, Vanessa e parenti tutti, le parrocchie di Cusano-Poincicco, Travesio, Toppo, Paludea e Castelnovo del Friuli annunciano nella fede del Cristo risorto l’inaspettata morte di don RENATO D’ARONCO di anni 65. I funerali avranno luogo giovedì 9 febbraio alle ore 15 nella chiesa parrocchiale di Travesio, dove la salma giungerà alle ore 11. Il S. Rosario sarà recitato mercoledì 8 alle ore 20 nella chiesa parrocchiale di Cusano e alle ore 17.30 nella chiesa parrocchiale di Travesio. Dopo le esequie si proseguirà per il cimitero di Castelnovo del Friuli

La Giornata per la vita si rivela un’occasione importante per dedicare un tempo formativo al valore della vita, e compiere così un servizio utile per i ragazzi che il Signore affida a genitori, educatori e catechisti.
Per questo la Commissione diocesana per la pastorale della famiglia e della vita e l’Ufficio catechistico hanno realizzato il sussidio che trovate in allegato, indirizzato ai catechisti che accompagnano ragazzi delle medie e delle superiori. Si tratta di uno strumento che fornisce testi, video, riflessioni, testimonianze preziose per poter affrontare sotto vari punti di vista il tema del dono della vita con i giovani. Il sussidio completo è scaricabile in questa pagina.

Per tutte le coppie di fidanzati della diocesi, e per coloro che hanno seguito il percorso in preparazione al matrimonio lo scorso anno, la commissione diocesana Famiglia e Vita organizza per venerdì 17 febbraio “UN AMORE DI CENA” in occasione della festa di San Valentino. Il termine ultimo di iscrizione alla serata, che si svolgerà presso la Trattoria Da Gian, ad Azzano X, è 12 febbraio prossimo. Ogni altra informazione utile nella locandina allegata.

La Comunità di Villaregia vi segnala un’interessante iniziativa, ovvero una Giornata di Spiritualità per coppie. A questo incontro parteciperanno non solo sposi, ma anche coppie di conviventi che desiderano una giornata di riflessione sulla vita di relazione. Il tema di quest’anno sarà “L’accoglienza nella coppia” .Ci troviamo allora il 19 febbraio dalle 9.30 alle 18.00 a Pordenone in Via S. Daniele 10

La terra ha ripreso a tremare e ci sono state purtroppo nuove vittime. Neve e nuove scosse mettono a dura prova le comunità locali. A quasi cinque mesi dalla prima scossa, il pensiero va a quanti sono nelle zone dell’Italia centrale, dove la Caritas moltiplica l’impegno accanto alle popolazioni duramente provate anche dalla neve, che rende difficoltosi gli spostamenti e non consente di raggiungere alcune frazioni. Anche la Caritas Diocesana prosegue nella raccolta fondi per aiutare le popolazioni colpite. Entra per sapere come contribuire