Spettacolo teatrale in onore di don Davide Brusadin il 3 maggio ad Azzano Decimo
Era il primo giorno della settimana, erano passati tre giorni d’inutile attesa, ed è diventato all’improvviso il primo giorno di una vita nuova che vince l’oscurità della notte e ci riporta alla gioia più vera, l’alba del giorno più importante della storia: Gesù vivo e risorto, luce che illumina il nostro cammino e la nostra vita. Un cammino non facile, sia quello dei primi discepoli che anche il nostro: non facile ma possibile e praticabile.Entra per leggere tutta l’omelia.
La celebrazione di questa sera che apre il triduo pasquale, vertice di tutto l’anno liturgico, ci aiuta a penetrare più profondamente il dono che il Signore ci ha fatto. Possiamo dire che è la celebrazione dove Gesù consegna se stesso al padre e a noi. Si comprende così ancora meglio l’espressione “Fate questo in memoria di me”. Gesù si offre al Padre e si offre anche a noi nei tre grandi segni sacramentali: nel sacramento dell’Eucaristia della sua presenza reale, nel sacramento del sacerdozio ministeriale e nella sacramentalità dell’amore fraterno rappresentato dalla lavanda dei piedi, parabola dell’amore gratuito di Dio che si china sull’umanità ferita e sofferente. Entra per leggere tutta l’omelia.
Il Vescovo, S.E mons. Pellegrini, giovedì 17 aprile, ore 9.30 presiede in concattedrale San Marco la messa del Crisma, attorniato dai sacerdoti diocesani. Molte persone del nostro territorio e delle nostre parrocchie sono in sofferenza e in difficoltà per la mancanza di lavoro. Come l’anno scorso, invita tutti i sacerdoti a devolvere al Fondo Diocesano di solidarietà un contributo (una mensilità ).
E’ Pasqua! “Cristo è risorto! E’ veramente risorto!”. Con il tradizionale saluto delle Chiese orientali desidero entrare nelle vostre case per esprimere a tutta la comunità diocesana e a ciascuno di voi la speranza e la gioia di Gesù vivo e risorto. La Pasqua ci invita a risorgere, ad alzarci e a combattere il male e il dolore, come ci ricorda l’inno della liturgia pasquale: “Morte e vita si sono affrontate in un prodigioso duello.Carissimi, non chiudiamoci alla novità che Dio porta nella nostra vita, non perdiamo la fiducia: Dio ci perdona, ci ama e ci accoglie a braccia aperte.
Si avvisa che la segreteria del Vescovo e gli Uffici di Curia rimarranno chiusi dei giorni 17-18 aprile 2014.
Giovedì 1° maggio presso il Seminario diocesano ci sarà la festa dei ministranti a partire dalle ore 8.45, alle ore 11.30 la Santa Messa presieduta dal Vescovo Giuseppe.
Vita piena in famigli: i sette principi biblici per vivere la fede in famiglia. Incontro con Mauro Meruzzi, domenica 4 maggio dalle 9 alle 17 presso la Casa Madonna Pellegrina di Pordenone.
Il Vescovo, S.E mons. Pellegrini, giovedì 17 aprile, ore 9.30 presiede in concattedrale San Marco la messa del Crisma, attorniato dai sacerdoti diocesani. Molte persone del nostro territorio e delle nostre parrocchie sono in sofferenza e in difficoltà per la mancanza di lavoro. Come l’anno scorso, invita tutti i sacerdoti a devolvere al Fondo Diocesano di solidarietà un contributo (una mensilità).
Decreto legislativo 4 marzo 2014 n. 39 – Lotta all’abuso sui minori: indicazioni (provvisorie) per le Parrocchie