CATASTROFICHE ALLUVIONI IN BOSNIA ERZEGOVINA E SERBIA
L’azione della Caritas sul posto. I primi interventi di Caritas Italiana
maggio 2014
La Caritas Diocesana di Concordia-Pordenone lancia una raccolta di solidarietà in favore delle popolazioni della Bosnia Erzegovina e della Serbia, colpite dalle catastrofiche alluvioni dei giorni scorsi.
La raccolta risponde all’appello di Caritas Italiana, che sta coordinando i primi interventi sul posto.
Come evidenziato da Caritas Italiana, evitiamo raccolte di beni materiali, di qualsiasi tipo, e l’organizzazione di missioni e visite in loco, perché ciò andrebbe a complicare ulteriormente il lavoro degli operatori e volontari locali. Inoltre le Caritas della Bosnia Erzegovina e della Serbia stanno già procedendo nell’acquisto di tale materiale nelle zone limitrofe alle aree alluvionate.
Si prevedono al momento 2 fasi d’intervento:
1°: INTERVENTO D’URGENZA (primi 30 giorni)
Acquisto IN LOCO di generi di prima necessità per circa 10.000 persone: cibo, vestiario, prodotti per l’igiene e prodotti per la casa, medicinali, attrezzature per la ripulitura dal fango, pompe, idropulitrici.
2°: INTERVENTO DI MEDIO-LUNGO PERIODO
– Supporto alle strutture di accoglienza per coloro i quali non potranno rientrare a breve nelle loro case, al momento sistemati in strutture temporanee.
– Riattivazione delle attività economiche distrutte dall’alluvione: le aziende agricole in primo luogo (sono finiti sott’acqua migliaia di ettari di coltivazioni e migliaia di animali), ma anche negozi e piccole aziende del posto.
– Supporto alle famiglie che hanno perso totalmente o parzialmente le proprie case (sono però relativamente pochi casi, soprattutto a causa di frane) o che hanno perso tutto quello che avevano ai piani terra.
– Riattivazione delle attività economiche distrutte dall’alluvione: le aziende agricole in primo luogo (sono finiti sott’acqua migliaia di ettari di coltivazioni e migliaia di animali), ma anche negozi e piccole aziende del posto.
– Supporto alle famiglie che hanno perso totalmente o parzialmente le proprie case (sono però relativamente pochi casi, soprattutto a causa di frane) o che hanno perso tutto quello che avevano ai piani terra.
Per aiutare le popolazioni dei Balcani in difficoltà si può:
consegnare un’offerta presso gli uffici della Caritas Diocesana
in via Madonna Pellegrina 11, a Pordenone
da lunedì a venerdì 9.00-12.30 / 14.30-17.00
contribuire, scrivendo la causale “Alluvioni Balcani”,
con un versamento sul c/c postale n. 000011507597
intestato a Caritas Diocesana di Concordia-Pordenone
oppure con bonifico bancario presso:
Banca FriulAdria – Crédit Agricole
C/C 00004031561
ABI 05336 – CAB 12500
IBAN IT 09 E 05336 12500 000040301561
Banca Popolare Etica
C/C 000000105618
ABI 05018 – CAB 02200
IBAN IT 02 N 05018 02200 000000105618
