Case di accoglienza

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Cooperativa Abitamondo, tel. 0434 546852
www.abitamondo.it, info@abitamondo.it
 
L’accoglienza è uno dei principi sui quali si basa il lavoro della Caritas: anche nella nostra diocesi ci sono due progetti ad essa dedicati: il Progetto “C’è posto per te” nella Casa San Giuseppe di Vallenoncello, “Palazzo Brinis” a Casarsa della Delizia e, attivo dalla primavera del 2010, il Progetto “Porta Naonis”.
L’attività di accoglienza di Casa San Giuseppe è stata avviata nel maggio del 2004; quella di Palazzo Brinis nel luglio 2006.
L’intento dei progetti è di dare una risposta temporanea alla domanda di ospitalità di tanti lavoratori, stranieri e italiani, che si trasferiscono nel nostro territorio e si trovano in situazione di precarietà abitativa. Casa San Giuseppe fornisce ospitalità a lavoratori uomini, mentre Palazzo Brinis accoglie anche donne e famiglie.
San Giuseppe si trova a Pordenone, in via Comungne n. 7, nella frazione di Vallenoncello, ed è una casa colonica sviluppata su tre piani: la casa ha a disposizione 15 posti letto divisi in 7 camere doppie e triple e offre anche un servizio di mensa serale. Al piano terra dell’abitazione si trovano gli uffici della cooperativa sociale Abitamondo, realtà che collabora con l’associazione Nuovi Vicini onlus nella gestione della struttura. Palazzo Brinis offre ospitalità in 4 appartamenti autonomi.
In entrambe le strutture l’accoglienza è prevista per un massimo di 12 mesi.
Casa San Giuseppe si trova nell’area delle parrocchie di Santi Ruperto e Leonardo e della Beata Vergine delle Grazie: sono stati organizzati alcuni incontri con il gruppo cresimandi di entrambe le parrocchie, durante i quali sono stati affrontati i temi dell’accoglienza e delle opere segno della Caritas Diocesana .
Nella struttura di Casa San Giuseppe sono presenti un referente del progetto, due dipendenti (cuoca e donna delle pulizie) e un ragazzo in borsa lavoro. Palazzo Brinis è gestito da un operatore della Nuovi Vicini. Naturalmente c’è posto per l’opera di volontari, che si spera di riuscire a coinvolgere in futuro.
In cinque anni di attività sono state accolte 152 persone a Casa San Giuseppe.
A Palazzo Brinis sono state ospitate 30 persone (6 famiglie e 8 singoli di cui 2 donne), di cui 8 minori.
“Porta Naonis” è una piccola abitazione che si trova dietro la sede Caritas, all’ingresso del parco del Seminario: può accogliere due piccoli nuclei familiari. Finora una famiglia con un minore in tenera età è stata ospitata tra le sue mura.
Dare accoglienza non significa solamente garantire un tetto sopra la testa alle persone che arrivano a Casa San Giuseppe e Palazzo Brinis o nella nuova casetta del Progetto “Porta Naonis”: nell’accezione etimologica del termine questi luoghi e gli operatori che ci lavorano “colgono con sé” l’altro con le sue fragilità e i suoi bisogni, cercando di guidarlo nel percorso di autonomia abitativa e sociale e nella ricerca di una casa come luogo fisico ma soprattutto centro degli affetti e dell’intimità di ognuno.