L’avvio del nuovo anno pastorale, ispirato al tema “Gesù, volto della misericordia del Padre”: ci offrirà diverse occasioni per mettere in ascolto e riflessione, dalla celebrazione del Sinodo generale sulla famiglia, al Convegno ecclesiale della Chiesa Italiana a Firenze, all’inaugurazione dell’Anno Santo della Misericordia. Mercoledì 16 settembre ci guiderà don Gianpaolo Dianin, Rettore del Seminario di Padova ed esperto di pastorale famigliare, che ci introdurrà alle tematiche che saranno affrontate dal Sinodo di ottobre. Giovedì 17 settembre nella mattinata sosterò insieme a voi in Ritiro Spirituale sul tema della misericordia.

Carissimi, vi affido il cammino pastorale della nostra Chiesa diocesana per l’anno 2015-2016. “La misericordia cambia il mondo”. Possiamo così comprendere ancora meglio il grande regalo che il Papa ci ha fatto con il Giubileo della misericordia: un Anno Santo da vivere in pienezza, entrando nel cuore del messaggio cristiano, nella riscoperta del perdono, del sacramento della riconciliazione e delle opere di misericordia corporali e spirituali. Un tempo di pellegrinaggio e di cammino reale e spirituale, per entrare nel profondo della nostra esistenza, perché anche la misericordia è una meta da raggiungere e chiede impegno e sacrificio.

Lunedì 22 giugno nella Cattedrale di CONCORDIA; martedì 23 giugno nel Duomo Concattedrale San Marco di PORDENONE; mercoledì 24 giugno nella chiesa parrocchiale di MANIAGO dalle ore 20.30 alle 22.00. Sarà proclamato il testo che ispira l’intero anno pastorale. Si proseguirà con: meditazione biblica, presentazione dell’icona artistica, riflessione sulla bontà del verificare, intervento del Vescovo, consegna del PPD. Alla presentazione sono invitati i sacerdoti, i diaconi, i religiosi/e, i vice presidenti dei consigli pastorali parrocchiali, e qualche altra persona impegnata nella attività pastorali.

La comunità del Seminario dopo l’ordinazione di due nuovi Diaconi: Marcuzzo Jonathan e Basaldella Luca si stà preparando al secondo grande appuntamento sarà sabato 30 Maggio alle ore 15.30 presso la Cattedrale “S. Stefano Protomartire” a Concordia Sagittaria, dove saranno ordinati Presbiteri: Parutto Giancarlo (della Parrocchia di Claut), Stefanon Roberto (della Parrocchia di Concordia) e Ormenese Andrea ( della Parrocchia di Cesarolo) presiederà la Solenne Celebrazione Sua Eccellenza Mons. Vescovo. I candidati invitano tutta la comunità diocesana a partecipare sopratutto con la preghiera.

Corriamo anche noi, come le donne e i discepoli, alla ricerca di Gesù, perché senza Gesù, la vita non ha senso e tutto viene messo in discussione. Sentiremo il messaggio straordinario e sconvolgente che ha trasformato il mondo: “Perché cercate tra i morti colui che è vivo? Non è qui, è risorto” (Luca 24,6).
E’ possibile ai nostri giorni credere nella Risurrezione di Gesù? quali segni abbiamo? Almeno due. Prima di tutto il segno della Parola di Dio, Parola sempre viva che Gesù ci ha lasciato e che possiamo ascoltare e meditare ogni giorno. Il secondo è quello del Corpo di Cristo, presenza vera e reale nell’Eucaristia, presenza nella sua Chiesa che confessa e celebra Gesù vivente in tutto il mondo e presenza viva nei fratelli e in particolare nei poveri e sofferenti. Lasciamo che Gesù entri nella nostra vita, facendola diventare un dono per gli altri. Buona Pasqua a tutti. + Giuseppe Pellegrini, vescovo

Un pane per AMOR DI DIO perchè offrire un pane è nella tradizione ACCOGLIERE QUALCUNO, offrire un pane è RINUNCIARE in favore di qualcuno, spezzare il pane è CONDIVIDERE.

L’11 febbraio il Vescovo Giuseppe Pellegrini presiede l’eucaristia nella Chiesa parrocchiale di San Francesco, in borgo Cappuccini, a Pordenone, per le persone ammalate e per gli operatori di pastorale della salute. La “giornata Mondiale del Malato”, viene celebrata in concomitanza col ricordo della prima, di una serie di apparizioni mariane, avvenute a Bernardette Soubirou, a partire dall’11 febbraio 1854. Il tema proposto per quest’anno è: “Sapienza cordis. ‘Io ero gli occhi per il cieco, ero i piedi per lo zoppo’ (Gb 29.15)”, come ricorda papa Francesco, nel messaggio inviato a tutte le persone di buona volontà.

‘Due passi sui luoghi di Gesù’ è un titolo che appare suggestivo. Durante la Quaresima prossima, adottiamo il ‘cammino’ dei vangeli domenicali entrando nei luoghi di Gesù: dal deserto alla terra, passando per il tempio. Sono luoghi biblici e rimandano all’anima dell’uomo e della comunità credente. Anche l’anima è una sorta di luogo interiore. Essi sono i luoghi dell’annuncio e prima ancora della ‘formazione’ del Signore Gesù: ‘Imparò l’obbedienza dalle cose che patì…’ (Eb 5,8). Intendiamo sostare nei luoghi del Figlio per imparare da Lui. Qui sta il senso dello strumento, a cura della sezione pastorale, a disposizione sul sito www.pastoralepn.it da venerdì 30 gennaio 2015.

Si da comunicazione ai Signori Parroci che, in attuazione al progetto predisposto dalla Conferenza Episcopale Italiana, con il mese di gennaio del 2015 si da avvio alla campagna di “censimento dei beni architettonici (edifici di culto) di proprietà degli enti ecclesiastici diocesani”. Il progetto ha finalità conoscitive, documentaristiche e di una corretta valorizzazione del patrimonio architettonico, ai fini di una tutela sempre più curata. L’iniziativa promossa e sostenuta dagli Uffici di competenza della CEI è occasione preziosa e opportuna per un’opera che difficilmente sarà possibile ripetere in brevi tempi. Entra per maggiori dettagli.

Le Chiese del nostro territorio si sono ritrovate per preparare insieme alcuni momenti di preghiera ecumenica: il primo, martedì 20 gennaio, alle ore 20.30, presso la parrocchia di Tamai, sul tema: “Gesù era stanco di camminare”; il secondo, venerdì 23 gennaio, alla stessa ora, a Pordenone presso la Chiesa Cristiana Evangelica Battista di viale Grigoletti, sul tema: “L’acqua che io gli darò … sorgente di vita eterna”. Ma è soprattutto nelle singole comunità che la preghiera ecumenica deve trovare un coraggioso riscontro.