Dall’omelia del Vescovo Giuseppe in occasione della Santa Messa di Natale del 25 dicembre 2011. Carissimi, questa santa notte, questo giorno benedetto è caratterizzato da un motivo di estrema semplicità e straordinarietà. Cosa c’è di più semplice della nascita di un bambino? Sappiamo bene però che questo bambino è il Figlio di Dio, Gesù cristo! E questo è il fatto più straordinario della storia: Dio si fa uno di noi, si fa uno come noi e per noi, nella estrema semplicità. Questo avvenimento ci irrequieta perché ha una logica ben differente da quelle che noi spesso usiamo per mantenere viva la nostra esistenza, sempre alla ricerca di cose grandi, eclatanti. Il sogno, forse nascosto di molti, è di comparire, almeno una volta in vita, sui giornali o alla televisione! Dio invece sceglie un modo paradossale per farsi conoscere: pone al centro della storia la nascita di un bambino. Anzi, Lui stesso sceglie il volto di questo bambino per comunicare con noi. Entra per leggerla tutta.

Mons. Vescovo con suo decreto ha nominato Vicari Foranei: don Lorenzo Barro, don Aldo Moras, don Andrea Vena, don Davide Corba, don Fabrizio De Toni, mons. Otello Quaia, don Ruggero Mazzega, don Elvio Morsanuto, don Giuseppe Bortolin, mons. Roberto Laurita, mons. Natale Padovese e don Daniele Rastelli. Entra per vedere le altre nomine.

Carissimi fratelli e sorelle, in occasione del Santo Natale di nostro Signore Gesù Cristo, come Vescovi delle quattro Diocesi della Regione Friuli Venezia Giulia, di fronte a una lunga e perdurante situazione di crisi economico-finanziaria che colpisce con una crescente durezza il mondo del lavoro e dell’impresa, desideriamo rivolgere una parola di vicinanza e di solidarietà a quanti – famiglie, lavoratori, giovani – sperimentano i giorni dell’incertezza e della paura per un futuro che continua ad essere confuso e oscuro. Entra per leggere il messaggio completo.

Il Moderator Curiae ha disposto la chiusura degli Uffici di Curia dal giorno 24 dicembre al giorno 1 gennaio prossimi.
Riapriranno lunedì 2 gennaio.

Carissimi fratelli e sorelle, amici tutti di questa amata Chiesa che è in Concordia-Pordenone, mentre ci avviciniamo al Natale del Signore – il primo che trascorriamo insieme – desidero raggiungervi attraverso il sito diocesano per porgere a tutti un sincero augurio di gioia e di pace. Entra per leggere tutto il messaggio.

Lunedì 12 dicembre, nel Seminario diocesano di Pordenone, a celebrare la Santa Messa delle 19 e a sensibilizzare gli sportivi, ci sarà il nuovo Vescovo, monsignor Giuseppe Pellegrini.

La Casa della Madonna Pellegrina organizza anche quest’anno Natalinsieme, un momento ormai atteso per trascorrere insieme ad amici il giorno che per eccellenza è dedicato a ritrovarsi con le persone care. I posti disponibili attorno alla grande tavolata che verrà apparecchiata alla Casa Madonna Pellegrina sono 120 anche in questa edizione. Chi volesse partecipare può dare la propria adesione, entro le ore 12.00 di mercoledì 21 dicembre.

Domenica 4 dicembre presso la Casa Madonna Pellegina di Pordenone l’Ufficio Missionario Diocesano ha organizzato un incontro formativo sul tema: L’IMPEGNO MISSIONARIO NELLA BIBBIA. Relatore don Federico Zanetti.

L’Istituto di Scienze Religiose di Portogruaro in collaborazione con Museo Diocesano Arte Sacra, Ufficio
Catechistico, Ufficio Scuola, Pastorale scolastica, UCIIM, AIMC invita tutti gli interessati all’incontro con il prof. Gabriele Pelizzari (Autore del libro “Il Pastore ad Aquileia e Ricercatore al dipartimento di Storia della facoltà di Lettere di Milano) sul tema “La catechesi dei mosaici teodoriani di Aquileia”. L’appuntamento è per mercoledì 14 dicembre 2011 alle ore 17.30 presso la Sala Capriate dell’ISSR.

Domenica 27 novembre è la giornata del Settimanale Diocesano. Fra poco più di un mese, l’8 gennaio 2012, “Il Popolo” compirà novant’anni. È un’esistenza piuttosto lunga per un periodico diocesano, che si è trovato a riferire accadimenti di ogni genere e nei contesti più diversi. Nacque a Pordenone pochi mesi prima della “marcia su Roma” e con il fascismo imperante ebbe un confronto difficile”. Uscì anche nei terribili giorni del secondo conflitto mondiale, Seguì puntualmente la ricostruzione e la rinascita dopo il terremoto del 1976. Un grande spazio, il settimanale lo dedicò alla vita della Chiesa.