Mercoledì 10 dicembre si terrà nella zona industriale Ponte Rosso–Tagliamento il Giubileo dei lavoratori e degli imprenditori, un appuntamento che unisce fede, impegno sociale e testimonianza quotidiana nel mondo del lavoro.
Il ritrovo è fissato alle 17.15 nel piazzale del Centro Direzionale in via Forgaria 11. Da qui partirà il cammino verso la sala mensa, passando sotto l’arco giubilare. Alle 17.30 il Vescovo mons. Giuseppe Pellegrini presiederà la celebrazione della Santa Messa.
Nella lettera indirizzata al presidente del Consorzio Ponte Rosso–Tagliamento, Sergio Barel, il Vescovo ha espresso gratitudine per l’accoglienza e ha ricordato che «il Giubileo ci invita a lasciarci attrarre dalla speranza e a permettere che attraverso di noi diventi contagiosa».
Mons. Pellegrini ha sottolineato come questo evento sia anche un’occasione per valorizzare l’impegno di chi, con dedizione, crea lavoro, benessere e sicurezza per le proprie comunità. Riprendendo le parole di Papa Francesco nell’udienza giubilare dei giorni scorsi, ha ribadito la necessità di «creare valide opportunità occupazionali che offrano stabilità e dignità, assicurando soprattutto ai giovani di realizzare i propri sogni e contribuire al bene comune».
Il Vescovo ha invitato il presidente Barel a condividere la lettera con imprenditori e lavoratori delle aziende presenti nell’area industriale, affinché tutti possano sentirsi coinvolti in questo significativo momento di fede e comunità.
L’iniziativa è organizzata dalla Pastorale sociale diocesana, dal Consorzio Ponte Rosso–Tagliamento, da Ucid Pordenone, dalle Parrocchie di Madonna di Rosa e Santo Stefano, in collaborazione con il Comune di San Vito al Tagliamento, Confindustria Alto Adriatico, Unione Artigiani, Consorzio di cooperative sociali Leonardo, Elior e la Corale polifonica di Cordenons.
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Giubileo del mondo del lavoro
al Consorzio Ponte Rosso – Tagliamento
Una comunità che cammina insieme tra fede, impegno e futuro
San Vito al Tagliamento, 11 dicembre 2025 – Una serata carica di significato quella vissuta il 10 dicembre, nella zona industriale di Ponte Rosso, dove lavoratori, imprenditori e istituzioni si sono ritrovati per celebrare il Giubileo del mondo del lavoro. Un gesto semplice, ma dal forte valore simbolico, ha dato avvio alla cerimonia: dal centro direzionale del Consorzio è partito un breve pellegrinaggio che, attraverso un arco giubilare, ha condotto i partecipanti fino alla mensa aziendale, spazio messo a disposizione da Elior Spa, gestore della struttura. È qui che il Vescovo della Diocesi di Concordia-Pordenone, Monsignor Giuseppe Pellegrini, ha celebrato la messa, accompagnata dalle voci del coro polifonico Sant’Antonio Abate di Cordenons.
Nel suo intervento, il Vescovo ha richiamato l’impegno quotidiano di chi lavora e di chi crea lavoro, ricordando come dietro ogni impresa ci siano persone che costruiscono benessere, sicurezza e futuro. Ha poi auspicato che, nei prossimi anni, la presenza della Chiesa possa estendersi anche all’interno delle singole aziende, per testimoniare ancor più concretamente la vicinanza alla comunità produttiva.
Il Presidente del Consorzio Ponte Rosso-Tagliamento, Sergio Barel, ha espresso gratitudine al Vescovo Pellegrini per aver promosso l’iniziativa e ha ricordato la visione che oggi guida l’ente: “Agire con responsabilità seguendo i valori ESG, mettendo al centro il capitale umano e l’attenzione per l’ambiente. Un orientamento – ha sottolineato – che rappresenta la base per uno sviluppo moderno e sostenibile”.
Soddisfazione è stata espressa anche dal Direttore del Consorzio, Daniele Gerolin, che ha definito significativa la scelta di organizzare per la prima volta il Giubileo dei lavoratori in Zipr. Un’occasione per ribadire il ruolo decisivo delle persone all’interno delle imprese, “vero fattore determinante – ha evidenziato – per la crescita e lo sviluppo economico e sociale”.
Il Sindaco di San Vito al Tagliamento, Alberto Bernava, ha ripercorso i numerosi giubilei celebrati nel territorio – dalla salute agli alpini, dagli agricoltori al mondo del lavoro – evidenziando come il Consorzio continui a rappresentare un riferimento fondamentale per un’area in costante evoluzione.
Un momento particolarmente sentito è stato l’intervento del Presidente ANMIL Pordenone, Claudio Fornasieri, che ha ringraziato il Consorzio per aver ospitato l’“albero della sicurezza”, una installazione costruita con caschi colorati per richiamare l’attenzione sulla prevenzione degli infortuni e sull’importanza di non sottovalutare mai i rischi nei luoghi di lavoro.
A portare la voce della Pastorale sociale è stato Luigi Piccoli, che ha ricordato i principi della dottrina sociale della Chiesa: la dignità del lavoro, il primato della persona sull’economia, la cura del Creato con un’ecologia integrale e interconnessa, la sussidiarietà e la solidarietà. Ha inoltre sottolineato il valore del progetto “Search”, promosso dalla cooperativa sociale Futura e ospitato dal Consorzio, dedicato all’integrazione socio-lavorativa di giovani con disabilità.
La celebrazione è stata anche l’occasione per ricordare don Dario Roncadin, che per quindici anni ha guidato la Pastorale sociale diocesana, lasciando un segno profondo nel dialogo tra Chiesa e mondo del lavoro.
Didascalie foto:
- La processione che si è svolta dal Centro direzionale alla mensa interaziendale in ZIPR
- Un momento della celebrazione
- L’omelia del Vescovo Giuseppe Pellegrini
- La benedizione dell’”albero della sicurezza” installato a cura di ANMIL Pordenone


