Quest’anno la Giornata mondiale del malato, che molte comunità sono solite celebrare l’11 febbraio, memoria dell’inizio delle apparizioni di Maria a Lourdes, a livello diocesano verrà celebrata in concomitanza con il “Giubileo del malato”, che si tiene presso il Santa Maria degli Angeli in Pordenone, il 19 febbraio, al CRO di Aviano l’8 aprile e all’Ospedale di Portogruaro in data da destinarsi. Vuole essere un segno che la Chiesa locale offre, alle persone segnate dalla malattia. Un gesto di attenzione carico d’affetto e di fiducia nel Signore, come ha saputo compiere Maria, verso gli sposi, in occasione delle nozze di Cana. Evento evocato nel passo del Vangelo di Giovanni (2,1-11), ricordato e commentato da Papa Francesco, nel messaggio inviato ai battezzati e a tutte le persone di buona volontà, in occasione della XXIV^ Giornata mondiale del malato. Sono invitati a condividere questo segno, che evidenzia una delle sette opere di misericordia corporale, tutte le persone di buona volontà – Presbiteri, Diaconi, Religiose e Religiosi, Ministri straordinari dell’eucaristia e Volontari di ogni sodalizio che con generosità e altruismo, si dedica con continuità a realizzare lo stile di vita del “Buon Samaritano”, il quale rappresenta Gesù e fa da modello ad ogni operatore, che vuol farsi “prossimo” alle persone ammalate. Vuole essere nel contempo un gesto di riconoscenza verso quanti si pongono a servizio delle persone ammalate: medici, infermieri, badanti, sacerdoti, operatori pastorali e volontari che, con continuità, sono a contatto con gli infermi.
PROGRAMMA
Venerdì 19 febbraio, Ospedale Civile Santa Maria degli Angeli, Pordenone
Ore 16 – 17: nella Chiesa dell’Ospedale, il Vescovo Pellegrini si incontra con Medici, Infermieri, Personale del Santa Maria degli Angeli assieme al presidente Bordon, e ad una rappresentanza dei vari Gruppi di Volontariato che operano in questa realtà.
Ore 17 – 18: nella Chiesa dell’Ospedale il Vescovo Pellegrini presiede l’eucaristia, con la partecipazione dei Presbiteri della città, i Diaconi, le Suore, i Religiosi e i Ministri straordinari dell’eucaristia.
Oltre agli Ammalati in grado di muoversi, sono invitate anche le Associazioni di volontariato attive in Ospedale e in città, con Medici Cattolici, Avo, Oftal, Annfass, Volontari della sofferenza, Mas, Mac, Ens … Anche la sala d’ingresso avrà un’adeguata amplificazione, per consentire di seguire la celebrazione.
Al termine i Volontari dell’Avo offriranno il thè nella sala d’ingresso.
Nel frattempo il Vescovo Pellegrini visiterà alcuni reparti. dell’Ospedale