L’IMU 2012: ISTRUZIONI E DOCUMENTAZIONE UTILE

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Pubblichiamo un promemoria sintetico sugli adempimenti IMU che riguardano gli enti ecclesiastici. Invitiamo comunque i Parroci e i loro collaboratori a contattare l’Ufficio Amministrativo per avere eventuali ulteriori indicazioni e delucidazioni, in particolare per le situazioni dubbie o complesse.
I recapiti sono:
Telefono: Renato Sitta 0434.221231; Mons. Remigio Clozza 0434.221205
Email  amministrativo@ diocesiconcordiapordenone.it (togliere lo spazio dopo la @) 
 
Il Decreto Legislativo cosiddetto “Salva Italia” ha anticipato in via sperimentale l’istituzione dell’imposta municipale propria (IMU), stabilita dal decreto “federalismo fiscale”. L’applicazione a regime di detta imposta è fissata a decorrere dall’anno 2015.
L’IMU, per le persone giuridiche e gli enti, va a sostituire soltanto l’imposta comunale sugli immobili (ICI), non l’IRES.
Sono rimaste valide soltanto alcune delle disposizioni concernenti la disciplina dell’ICI. Ai Comuni inoltre vengono tolte alcune potestà regolamentari, in particolare per quanto attiene alle esenzioni.
 
LE ALIQUOTE
Per gli enti ecclesiastici (e non profit in generale) l’unica aliquota applicabile ad oggi è quella dello 0,76%, in attesa che i Comuni determinino quella definitiva (entro settembre).
 
RIDUZIONI
La base imponibile è ridotta del 50% per i fabbricati di interesse storico o artistico e per i fabbricati dichiarati inagibili e di fatto non utilizzati, con una prassi piuttosto articolata.
 
ESENZIONI
Permangono le esenzioni per terreni ed i fabbricati di cui all’art. 7 comma 1 lettere b) c) d) e) f) ed i) del D.Lgs. n. 504/1992 (Legge ICI), vale a dire (per quanto riguarda i n ostri enti):