RINNOVO DEL CONSIGLIO PRESBITERALE

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Dopo le elezioni che si sono tenute negli scorsi mesi di novembre e dicembre il Vescovo in questi primi giorni dell’anno con suo decreto ha costituito il nuovo Consiglio presbiterale che resterà in carica per il prossimo quinquennio.

Il Consiglio presbiterale è costituito da presbiteri rappresentanti l’intero presbiterio. Come “senato del vescovo” ad esso spetta coadiuvare il vescovo nel governo della diocesi, affinché venga promosso nel modo più efficace il bene pastorale del popolo di Dio a lui affidato (cf. can. 495 § 1).

Secondo quanto è previsto dal diritto della Chiesa il Vescovo è tenuto a sentire il Consiglio, nei seguenti casi: celebrazione del sinodo diocesano (cf. can. 461 § 1); l’erezione, la soppressione e la modifica rilevante delle parrocchie (cf. can. 515 § 2); l’istituzione dei consigli pastorali parrocchiali (cf. can. 536 § 1); la costruzione di una nuova chiesa (cf. can. 1215 § 2); la riduzione a uso profano di una chiesa (cf. can. 1222, § 2); l’imposizione di un tributo alle persone giuridiche pubbliche soggette al Vescovo (cf. can. 1263).  Non sono pertinenti al Consiglio Presbiterale le questioni relative allo stato delle persone fisiche, né quelle relative a nomine, rimozioni, trasferimenti.

Non si può dimenticare che in questa stagione della vita della Chiesa il rinnovo del Consiglio Presbiterale acquista un significato particolare, per l’importanza del tema della sinodalità, che Papa Francesco sottolinea con convinzione. Il Documento Finale della Seconda Sessione della XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi (2-27 ottobre 2024) ricordando che fra gli organismi di partecipazione previsti dal diritto canonico vi è il Consiglio presbiterale (cfr. CIC, can. 500, § 2), ritiene opportuno che si intervenga “sul funzionamento di questi organismi, a partire dall’adozione di una metodologia di lavoro sinodale. La conversazione nello Spirito, con opportuni adattamenti, può costituire un punto di riferimento” (Documento Finale n. 105). E ancora ricorda che “ognuno di questi organismi partecipa al discernimento necessario per l’annuncio inculturato del Vangelo, la missione della comunità nel proprio ambiente e la testimonianza dei Battezzati che la compongono. Concorre anche ai processi decisionali nelle forme stabilite e costituisce un ambito per la rendicontazione e la valutazione, dovendo a sua volta valutare e rendere conto del proprio operato” (Documento Finale n. 103).

In particolare per quel che riguarda la nostra Diocesi, a partire dalle richieste contenute nel libro sinodale il Consiglio Presbiterale sarà chiamato a collaborare con il Consiglio Pastorale diocesano per dare attuazione alle indicazioni relative ai ministeri istituiti di lettore, accolito e catechista.

Come previsto dall’ Agenda diocesana la prima seduta del Consiglio Presbiterale si terrà giovedì 13 febbraio, alle ore 9.30 presso la sala consiliare in Seminario, ai membri giungerà tempestivamente la convocazione.

 

COMPONENTI DEL CONSIGLIO PRESBITERALE

 

di Diritto

 

mons. Roberto Tondato, Vicario Generale;

mons. Orioldo Marson, Vicario Episcopale per l’attuazione del cammino sinodale;

don Enrico Facca, Delegato Vescovile per l’evangelizzazione;

don Marino Rossi, Rettore del Seminario;

mons. Bruno F. Pighin, Vicario Giudiziale;

don Matteo Lazzarin, Cancelliere;

 

VICARI FORANEI

 

don Giorgio Bortolotto, Vicario Foraneo Spilimbergo;

don Andrea Della Bianca, Vicario Foraneo Alto Livenza;

don Jonathan Marcuzzo, Vicario Foraneo Azzano Decimo;

don Massimo Carlo, Vicario Foraneo Basso Livenza;

don Alessandro Moro, Vicario Foraneo Maniago;

don Flavio Martin, Vicario Foraneo Pordenone;

mons. Giuseppe Grillo Vicario Foraneo Portogruarese;

don Erik Salvador, Vicario Foraneo San Vito;

 

eletti

 

dai collegi

don Marco Cigana (Forania Portogruarese)

don Riccardo Forniz (Forania Basso Livenza)

don Gianfranco Furlan (Forania Alto Livenza)

don Luca Basaldella (Forania Maniago)

don Italico José Gerometta Skedelj (Forania Spilimbergo)

don Fabrizio De Toni (Forania Pordenone)

don Stefano Vuaran (Forania Azzano)

don Claudiu Vacaru (Forania San Vito)

don Thomas Salvador (Collegio Diocesi)

De Rossi Giovanni OFM (Collegio Vita Consacrata)

 

DAL PRESBITERIO DIOCESANO

don Fabio Magro;

don Omar Bianco;

don Dario Donei;

don Luca Toffolon, trai gli ordinati negli ultimi quindici anni;

don Corrado Della Rosa, trai gli ordinati negli ultimi quindici anni;

 

DI NOMINA VESCOVILE

 

don Daniele Fort;

don Lorenzo Camporese.