La Conferenza Episcopale Italiana ha pubblicato ulteriori disposizioni riguardanti la liturgia in questo tempo di allentamento delle restrizioni sulla prevenzione dalla pandemia da Covid-19.
Molte di queste disposizioni erano già in vigore dal 15 giugno scorso (distanziamento, acquasantiere, mascherina…).
Pertanto, condividiamo i seguenti consigli e suggerimenti.
Indicazioni di carattere generale
–è importante ricordare che non partecipi alle celebrazioni chi ha sintomi influenzali e chi è sottoposto a isolamento perché positivo al SARS-CoV-2;
–si valuti, in ragione delle specifiche circostanze e delle condizioni dei luoghi, l’opportunità di raccomandare l’uso della mascherina;
–è consigliata l’indicazione di igienizzare le mani all’ingresso dei luoghi di culto;
–non è più obbligatorio assicurare il distanziamento tra i fedeli.
Relativamente alle celebrazioni
–è possibile mettere l’acqua lustrale alle porte delle chiese;
–è possibile svolgere le processioni offertoriali;
–si potrà ripristinare la consueta forma di scambio del segno della pace;
–non è più obbligatorio che i Ministri indossino la mascherina nel distribuire la Comunione;
–si consiglia ai Ministri di igienizzare le mani prima di distribuire la Comunione;
–laComunione può essere ricevuta sia sulla mano (da preferire) sia sulla bocca;
–nella celebrazione dei Battesimi, delle Cresime, dell’Unzione dei Malati si possono effettuare le unzioni senza l’ausilio di strumenti.
Relativamente all’animazione liturgica
–decade per i cori l’obbligo di cantare con la mascherina;
–possono essere utilizzati i sussidi per il canto e la preghiera.
Augurandoti un fruttuoso cammino di Avvento, ti saluto nel Signore.