Come gli altri appuntamenti ecumenici durante il periodo Quaresimale, anche questo, purtroppo, è stato sospeso a causa dell’emergenza Covid-19. Questa volta, però, non è stata un’ordinanza ad imporcelo, ma si tratta di una decisione presa in sede di Segreteria Ecumenica. Nonostante il nuovo Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri e i protocolli per la riapertura delle funzioni religiose, ci avrebbero consentito di svolgere il nostro incontro, abbiamo comunque deciso, di comune accordo, di seguire ancora la via della prudenza e della cautela, onde evitare di diventare un mezzo di diffusione del contagio.
L’amore per il prossimo ci impone, in questo periodo particolare, di procedere con responsabilità per preservare la salute di tutti e di tutte, e un incontro interconfessionale, nel quale solitamente partecipano più persone di quante siano per il momento consentite nella parrocchia, avrebbe reso ancora più difficoltoso il rispetto di tutte le norme di sicurezza previste dal protocollo. È nostra profonda convinzione, tuttavia, che il nostro comune cammino ecumenico non subirà né un arresto né un rallentamento a causa di questi impedimenti ad incontrarci. Infatti, non sono le nostre differenze o eventuali disaccordi a tenerci lontani, ma, al contrario, è proprio l’amore che ci lega l’un l’altro ad imporci questa separazione forzata. Siamo convinti, che nel momento in cui potremmo riprendere i nostri incontri ecumenici, questo avverrà con rinnovata gioia e con maggiore entusiasmo. Per il momento, non ci resta che affidarci alla preghiera comune allo Spirito Santo, affinché rafforzi sempre più il vincolo di amore che ci lega gli uni agli altri.
La Segreteria delle Chiese Cristiane di Pordenone e Portogruaro
