Pastorale Familiare: il 25 settembre il V° Convegno Triveneto a Cadine (Trento)

La Commissione di pastorale familiare della Conferenza episcopale triveneta (CET) organizza il quinto convegno triveneto per accompagnatori delle giovani coppie. Si svolgerà domenica 25 settembre dalle 9.30 alle 17.00 al Centro Mariapoli “Chiara Lubich” di Cadine (Trento).
Dopo il saluto del vescovo Ovidio Poletto, delegato CET per la Commissione per la famiglia, interverrà sul tema “Voi siete di Cristo – Il coraggio di educare alla bellezza dell’amore coniugale” Gregorio Vivaldelli, titolare della cattedra di Sacra Scrittura allo Studio teologico accademico di Trento. Sono previsti lavori di gruppo. Alle 16.00 verrà celebrata la Messa.

 

” IL CORAGGIO DI EDUCARE ALLA BELLEZZA DELL’AMORE CONIUGALE”

 

 «Si parla perciò di una grande “emergenza educativa”, confermata dagli insuccessi a cui troppo spesso vanno incontro i nostri sforzi per formare persone solide, capaci di collaborare con gli altri e di dare un senso alla propria vita». [BENEDETTO XVI, Lettera alla diocesi e alla città di Roma sul compito urgente dell’educazione (21.1.2008)]

 

Prendendo spunto dalla grande intuizione di Benedetto XVI, la Chiesa italiana ha messo al centro della propria azione pastorale dei prossimi dieci anni l’emergenza educativa. Come chi, davanti ad una casa bisognosa di essere ristrutturata, decida di mettere mano alle fondamenta, rinunciando così di limitarsi a pitturare la facciata Infatti, la questione educativa impatta l’urgenza delle urgenze: la questione del senso della vita, vale a dire il significato, l’orientamento, la direzione dell’esistenza umana.

 

Nella prospettiva del nostro Convegno, chi accompagna, o desidera accompagnare, le giovani coppie alla scoperta della bellezza dell’amore coniugale, dovrà cercare di comunicare che la vita di coppia non è “auto-realizzazione” – come certa cultura dominante vuole farci credere –,ma “vocazione”, adesione con il cuore al sogno di Dio sull’uomo e sulla donna. Poche cose sono lontane dalle giovani coppie dell’Occidente come la parola “vocazione”. Qui la fatica di educare oggi con uno sguardo coraggioso, quello del Vangelo: siamo nostri o apparteniamo a un Padre “ricco di misericordia”? Avere il coraggio di educare alla speranza cristiana significa far percepire al cuore delle giovani coppie che … «voi siete di Cristo!» (1Cor 3,23). E che quel desiderio irrefrenabile di pienezza e di felicità che si desidera vivere nel matrimonio, abita, davvero, solo in Dio. La sfida è quella di riportare il Vangelo del matrimonio a contatto con la vita concreta delle giovani coppie a cui desideriamo offrire il nostro accompagnamento. In modo particolare, ci faremo aiutare dallo sguardo coraggioso e pieno di speranza di san Paolo. Cercheremo di capire da dove san Paolo abbia attinto la sua straordinaria capacità di comunicare la novità del Vangelo in un contesto per molti versi molto simile al nostro, cogliendone soprattutto i suggerimenti …“concreti e feriali”.

 

Info: Ufficio Pastorale Famiglia e Vita