TUTTI CHIIAMATI AD ESSERCI
Carissimi sorelle e fratelli della Diocesi di Concordia-Pordenone,
che è il Corpo del Signore Gesù presente nelle nostre Terre e nella nostra storia, pace a voi. Stiamo varcando la soglia di un nuovo anno pastorale che, per diversi e rilevanti motivi, si presenta come particolarmente ricco: ricco dei doni di Dio, che siamo chiamati ad accogliere con il cuore aperto. Cade, infatti, proprio in quest’anno il cinquantesimo anniversario del Concilio Vaticano II, questo straordinario evento…. (…)
Benedetto XVI, inoltre, desidera che questo sia un Anno della fede… (…), dedicato a riflettere su questo immenso dono …. a noi consegnato perché a nostra volta lo trasmettiamo a coloro che, più giovani, saranno i protagonisti del nostro futuro. Infine questo sarà il primo, e perciò rilevante, di un arco di tre anni di cammino delle nostre comunità verso una crescente corresponsabilità pastorale.
…. Ma la fede è anche una grazia affidata all’intera comunità dei battezzati, affinché essa abbia una visibilità pubblica, poiché, come Gesù ci ha insegnato, “nessuno accende una lampada e la copre con un vaso o la mette sotto un letto, ma la pone su un candelabro, perché chi entra veda la luce” (Luca 8,16)… Non possiamo limitarci a vivere la fede per noi stessi e per le nostre comunità, ma anche come missione e responsabilità verso tutti.