Nella notte in cui papa Giovanni XXIII parlò alla luna

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Nella notte in cui papa Giovanni XXIII parlò alla luna
 
Doppia apertura: anno della fede, piano pastorale diocesano. Per questo si è scelto una serata importante: quella dell’11 ottobre, quella in cui, cinquant’anna fa, papa Giovanni XXIII parlò alla luna. Anche il cosmo assisteva all’evento degli eventi: l’apertura del Concilio ecumenico Vaticano II. In questo 11 ottobre 2012 tutti sono invece invitati al Palazzotto dello sport di Pordenone: sarà un ricordo e una ripartenza. Insieme al Vescovo, ai suoi presibiteri, religiosi e religiose anche la moltitudine dei laici che vi collaborano. Tutti corresponsabili. Così vogliono anche gli orientamenti pastorali 2012-15: “Chiamati a diventare comunità di credenti nella corresponsabilità“.
Sarà una serata che traccerà la strada dei giorni a venire. E che lascerà il segno in chi parteciperà: lo dice la cura dei dettagli con cui è stata preparata, a partire dal suo ricco palinsesto. Esserci è importante. É bene arrivare puntuali all’appuntamento: i cancelli del Palazzotto aprono alle 19.15, per far affluire con la dovuta calma le attese 2.000 – 2.500. Il tutto ha inizio alle 20 con una serie di momenti. Prima la lettura scenica con citazioni di passi tratti dai discorso d’apertura del Concilio Vaticano II e dalla Lumen Gentium, seguiti dalla proiezione di filmati originali sul Concilio e sul famoso discorso alla luna. Dopo un intervento pianistico del maestro Umberto Tracanelli, ci sarà la presentazione della serata, un breve commento sul dopo Concilio e alcune video – testimonianze.
Un secondo intermezzo pianistico introduce la seconda lettura scenica che permetterà di mettere in relazione il Concilio con l’Anno della fede (letture di passi dalla Porta Fidei di Benedetto XVI). Seguirà un momento di danza sul tema del varcare la porta (Gesù è la porta Gv 10). Ha quindi inizio la solenne concelebrazione eucaristica, presiduta dal S.E. il Vescovo mons. Giuseppe Pellegrini. Momento culmine nel preparatorio crescendo della serata. La messa sarà animata dalla Corale parrocchiale del santuario Nostra Signora di Fatima di Portogruaro, dalla Corale parrocchiale della Cattedrale di Concordia Sagittaria, dirette dal maestro Renzo Fantuzzo, all’organo Daniele Toffolo. Alla fine della celebrazione, mentre canta il Coro dei giovani della diocesi diretti da Ester Barriviera, a tutti i presenti verrà consegnato il Piano Pastorale diocesano e una copia della Lumen Gentium