Omelia del Vescovo Pellegrini all’Assemblea elettiva dell’Azione Cattolica Diocesana
Carissimi, sono molto contento di essere con voi oggi, riuniti per l’Assemblea Diocesana Elettiva. Un saluto cordiale ed affettuoso al vostro presidente nazionale, prof. Matteo Truffelli, a Paola, la nostra presidente diocesana, ai vice presidenti e al Consiglio diocesano. Un augurio anche ai nuovi presidenti parrocchiali. La tappa di quest’oggi, è l’ultima di un lungo cammino che ha visto tutta l’Associazione riflettere e verificare il percorso fatto in questo triennio e a programmare il cammino che vi sta davanti. Talvolta qualcuno pensa che il ritmo triennale, questo riavvicinato partire e ripartire, non sia sempre del tutto comprensibile. Credo che, pur un po’ faticoso, esprima bene il dinamismo della vita: un processo di continue decisioni e scelte, carico di tensioni, emozioni, paure ma anche gioie ed entusiasmo, che danno la forza di rinnovarsi e di andare avanti. Per noi credenti, il camminare è sempre un Esodo, un viaggio del presente, che riallaccia la vita di tutti proiettandoci verso il futuro. Il progetto pastorale diocesano ‘… e camminava con loro’, ci ricorda che il cammino, perché non si riduca ad un vagabondaggio, ad un andare senza meta, necessita che Gesù cammini insieme con noi, come ha fatto con i due discepoli di Emmaus, aiutandoci a riconoscere il percorso fatto e gli avvenimenti vissuti, interpretandoli alla luce della Parola e a scegliere di continuare il cammino con più slancio ed energia. Mi auguro e vi auguro che, nello stile del ‘discernimento comunitario’, questa nuova ripartenza diventi, per tutta l’Azione Cattolica Italiana, per l’associazione diocesana e parrocchiale, un’opportunità per ridefinire sempre meglio ciò che è necessario ed essenziale per i nostri giorni, come avete scritto nel documento assembleare: formazione dei vostri aderenti, cura delle relazioni, apertura al mondo e servizio alla Chiesa locale. Entra per leggere tutta l’omelia.