Dall’omelia del Vescovo Giuseppe in occasione della Santa Messa di Natale del 25 dicembre 2011. Carissimi, questa santa notte, questo giorno benedetto è caratterizzato da un motivo di estrema semplicità e straordinarietà. Cosa c’è di più semplice della nascita di un bambino? Sappiamo bene però che questo bambino è il Figlio di Dio, Gesù cristo! E questo è il fatto più straordinario della storia: Dio si fa uno di noi, si fa uno come noi e per noi, nella estrema semplicità. Questo avvenimento ci irrequieta perché ha una logica ben differente da quelle che noi spesso usiamo per mantenere viva la nostra esistenza, sempre alla ricerca di cose grandi, eclatanti. Il sogno, forse nascosto di molti, è di comparire, almeno una volta in vita, sui giornali o alla televisione! Dio invece sceglie un modo paradossale per farsi conoscere: pone al centro della storia la nascita di un bambino. Anzi, Lui stesso sceglie il volto di questo bambino per comunicare con noi. Entra per leggerla tutta.