Monastero della Visitazione di San Vito al Tagliamento

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NOTIZIE STORICHE
Il 27 giugno 1708 fecero il loro ingresso a San Vito al Tagliamento le suore di clausura dell’ordine della Visitazione di Santa Maria. Oggi, con una messa nella chiesa di San Giuseppe, cominciano le celebrazioni per il trecentesimo anniversario di presenza dell’ordine in città. Una cerimonia riservata alle autorità ecclesiastiche e civili. A settembre, invece, ci saranno le celebrazioni pubbliche.
Pier Giorgio Sclippa, profondo conoscitore della storia sanvitese, ricorda la storia delle Visitazione. «La richiesta di portare le suore a San Vito – ricorda – era partita dal consiglio comunale, per avere una scuola per le ragazze della nobiltà locale». Una richiesta accolta dall’allora patriarca di Aquileia, Dioniso Delfino, che aveva individuato San Vito come sua dimora. La scelta cadde sulle suore della Visitazione di Santa Maria, ordine fondato da San Francesco di Sales il 6 giugno 1610 ad Annecy, in Savoia. Un ordine nato con lo scopo di visitare poveri e malati, trasformato in clausura nel 1618.
«La scelta dell’ordine francese – prosegue Sclippa – non è stata casuale: il francese all’epoca era la lingua veicolare e si voleva che le giovani bene lo imparassero».
Per i primi anni le suore furono ospitate all’ospedale dei Battuti, mentre i lavori per il monastero cominciarono nel 1710 e accanto all’edificio nel 1719 fu costruita la chiesa di San Giuseppe, consacrata nel 1777. Il patriarca Delfino volle che il suo cuore venisse seppellito ai piedi dell’altare maggiore.
Oggi la chiesa ha una apertura al pubblico e una zona, non visibile, da dove le suore possono assistere alle funzioni religiose. Il collegio ebbe una grande attrazione negli anni, un monastero che non ha perso fascino per chi sceglie la vita monastica della contemplazione: oggi a San Vito vivono una quindicina di suore.
Indirizzo: Via Roma, 38
33078 SAN VITO AL TAGLIAMENTO (PN)
Tel. 0434.875306
E-mail: visitazionesanvito@hotmail.it