In attuazione al progetto predisposto dalla Conferenza Episcopale Italiana, dal mese di gennaio del 2015 si sta svolgendo la campagna di “censimento dei beni architettonici (edifici di culto) di proprietà degli enti ecclesiastici diocesani”.
Il progetto ha finalità diverse: conoscitive (censimento del patrimonio artistico), documentaristiche (creazione di una banca dati con schede catalografiche e riproduzioni fotografiche di qualità delle chiese e del loro eventuale campanile) e di una corretta valorizzazione del patrimonio architettonico, ai fini di una tutela sempre più curata. L’iniziativa promossa e sostenuta dagli Uffici di competenza della Conferenza Episcopale Italiana è occasione preziosa e opportuna per un’opera che difficilmente sarà possibile ripetere in brevi tempi: per questo va sfruttata con saggezza, ed è necessario che vi sia la collaborazione di tutte le parti interessate.
Sono oggetto di schedatura tutte le opere architettoniche che siano edificio di culto di proprietà delle parrocchie o di un ente ecclesiastico.
Il progetto è attualmente giunto alla schedatura di circa il 70% delle chiese e se ne prevede la chiusura entro dicembre 2018.
Responsabile del progetto – su mandato del Vescovo Giuseppe – è il Direttore dell’Ufficio per l’arte sacra e i beni culturali della Diocesi, don Simone Toffolon. In particolare sarà suo compito accompagnare e curare la formazione e il lavoro degli esperti incaricati per questo censimento, l’architetto Michele Mascarin e la dottoressa Ramona Lucarelli. Per la schedatura fotografica ci si è riferiti ad un fotografo professionista, come da indicazioni della CEI, individuato nel signor Franco Martelli Rossi di Udine
Si precisa che l’intero progetto è finanziato dalla C.E.I, e che non peserà in alcun modo sulle Parrocchie coinvolte in questa catalogazione.
Tutte le schede e le fotografie prodotte verranno conservate, in formato digitale e formeranno una banca dati che potrà essere costantemente aggiornata.
Per ogni tipo di chiarimento è possibile contattare il direttore don Simone al telefono 0434.221205 o via email beniculturali@diocesiconcordiapordenone.it.