Il vescovo mons. Giuseppe Pellegrini accoglie e partecipa all’invito di tutta la Chiesa Italiana a ritrovarsi in preghiera per assistere e sostenere Papa Francesco in questo tempo di malattia.
Tutte le comunità cristiane della Diocesi sono pertanto invitate mercoledì 26 febbraio alle ore 20.30 presso il Duomo Concattedrale San Marco di Pordenone ad unirsi con la preghiera del Santo Rosario.
Dice mons. Pellegrini: “Papa Francesco sta vivendo un tempo di fragilità e malattia e noi, come Chiesa di Concordia-Pordenone, vogliamo fargli sentire il calore della nostra vicinanza, la forza della nostra preghiera, l’affetto sincero di un popolo che lo stima e gli vuole bene. Il ritrovarsi a pregare il Santo Rosario in presenza o attraverso i canali di comunicazione è un modo di manifestare la vicinanza della nostra Diocesi al Papa e a tutti i malati.”
Il Rosario sarà presieduto dallo stesso vescovo Pellegrini che per l’occasione esprime la sua preghiera con queste parole:
Padre Celeste,
Ti ringraziamo per il servizio amorevole di Papa Francesco alla Chiesa e a tutta l’umanità, e per la speranza che ispira in noi.
Ti preghiamo di guidare e proteggere sempre la tua santa Chiesa in unione con il Santo Padre Francesco: concedigli pace e salute.
Amen.
Il Rosario sarà trasmesso anche online sul canale YouTube del Duomo
Ti ringraziamo per il servizio amorevole di Papa Francesco alla Chiesa e a tutta l’umanità, e per la speranza che ispira in noi.
Ti preghiamo di guidare e proteggere sempre la tua santa Chiesa in unione con il Santo Padre Francesco: concedigli pace e salute.
Amen.
Riportiamo di seguito le parole pronunciate dal Cardinale Matteo Zuppi, Arcivescovo di Bologna e Presidente della CEI, all’inizio della preghiera del Santo Rosario celebrato domenica 23 febbraio alle ore 20.00 in diretta televisiva su TV2000.
La Parola di Dio e la preghiera raccoglieranno ed esprimeranno tutte le nostre parole, con pienezza, e ci aiuteranno a sentirci in comunione tra noi, con il Santo Padre e con le Chiese in Italia che si ritroveranno, nei prossimi giorni, nella dolce compagnia di Maria per intercedere per la salute del Papa.
In tanti, nell’amicizia, hanno affidato a noi la preghiera. Sono giunti numerosi attestati di riconoscenza e stima che presentiamo al Signore perché renda forte nella fede Papa Francesco e gli doni la guarigione così che possa tonare al suo servizio per la Chiesa e per il mondo intero.
Farà piacere al Papa il fatto che, insieme a lui, ricordiamo tutti gli ammalati, anche quelli dimenticati: le persone sole, quanti vivono la malattia segnati dalla violenza e dalla guerra.
Gesù, nostra speranza certa, ascolti la nostra preghiera: “Spes non confundit”, la speranza non delude.
In allegato potete scaricare il libretto del santo rosario.