Ufficio Diocesano per la pastorale del turismo-pellegrinaggi, sport, tempo libero

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Da circa un mese il Vescovo ha istituito ufficialmente l’Ufficio diocesano per la pastorale del turismo-pellegrinaggi, sport e tempo libero e mi ha nominato Direttore. La scelta del Vescovo è stata dettata dalla volontà di dare un referente a quanti, nei vari ambiti, chiedevano e chiedono di poter interloquire con la Diocesi. Da parte mia, in questo primo tempo sto cercando di capire la “pastorale d’ambiente” che il Vescovo mi ha affidato e sto avviando i contatti, e comunque rendendomi reperibile, con i responsabili dei singoli settori. 
Sport. L’Ufficio sta cercando di capire il suo ruolo all’interno della Diocesi in rapporto con il CONI e le singole Società sportive. Un importante contributo lo si deve a don Bruno Cescon. Durante l’ormai consolidato appuntamento tra le Società sportive e la redazione de Il Popolo, il Vescovo ha avuto modo di presentarmi e di spiegare il ruolo educativo dello sport. Questo incontro mi dato l’opportunità di porre le basi per successivi incontri, a cominciare con il Natale dello Sportivo fissato per il 12 dicembre. In questo ambito l’Ufficio si avvale della collaborazione e dell’esperienza di don Antonio Buso, allargando a quanti, in varie forme, stanno già collaborando con la Diocesi per la dimensione educativa dello sport .   
Pellegrinaggi e viaggi. Innanzitutto l’Ufficio è disponibile per affiancare le parrocchie nell’organizzazione di viaggi o pellegrinaggi, assicurando loro tutta l’assistenza necessaria, compreso il collegamento con varie Agenzie turistiche. Inoltre, lo stesso Ufficio proporrà un calendario con tutta una serie di viaggi e pellegrinaggi. Dette proposte saranno pensate in linea sia con il tema del progetto diocesano – Ascoltare per educarci alla corresponsabilità -, sia, a partire dall’estate 2012, con l’annunciato Anno della Fede indetto da Benedetto XVI e che inizierà a ottobre 2012.
È nostro desiderio far in modo che ogni viaggio sia ispirato e quindi accompagnato dalla figura di un Santo, Testimone della vita buona del Vangelo, nonché fautore di cultura e bellezza. Questo permetterà di vivere l’esperienza lasciandoci educare da coloro che già si sono lasciati conquistare da Cristo. Un depliant con il programma dettagliato sarà distribuito attraverso Il Popolo entro Natale: posso intanto anticipare un programma di massima, facendo presente che ogni viaggio sarà accompagnato da un sacerdote delegato da detto Ufficio. 
Febbraio: pellegrinaggio a Lourdes in aereo; marzo: Venezia visita alla Comunità armena; marzo: San Giovanni Rotondo, avendo per Testimone San Pio da Pietralcina; aprile: Loreto, avendo per Testimone la Vergine Maria, donna dell’ascolto; fine aprile-primi maggio: Torino, avendo per Testimoni San Giovanni Bosco, educatore, e San Giuseppe Cottolengo, l’uomo della Divina Provvidenza, senza dimenticare il Sermig con Ernesto Olivero, uomo della pace. Agosto: per  sintonizzarci già con il prossimo Anno della Fede, pellegrinaggio diocesano a Roma guidati dal nostro Vescovo. Ottobre: in concomitanza con l’apertura dell’Anno della Fede, Assisi, con Francesco e Chiara testimoni della fede. Novembre: India, avendo per testimone Madre Teresa di Calcutta (proposta della parrocchia di Bibione). Agosto 2013: Gerusalemme, alle origini della nostra fede.
Altri progetti in cantiere tra il 2012 e il 2013: Sicilia, avendo per testimoni Santa Rosalia e don Pino Puglisi; Spagna, con Santa Teresa d’Avila, S. Giovanni della Croce, S. Giovanni d’Avila…; Germania, avendo per testimone il Beato Von Galen, il Leone di Munster, Santa Teresa della Croce-Edith Stein; San Pietroburgo, Cipro… 
Itinerari di fede in Diocesi. È desiderio del Vescovo individuare, realizzare e pubblicizzare alcuni itinerari di fede in Diocesi, assicurando col tempo segnaletiche e punti di appoggio per poter dormire (oratori, case canoniche chiuse…). Penso in questo momento a un itinerario tra Concordia e Sesto al Reghena, passando per Summaga; a un percorso nella nostra Pedemontana, magari tra la Santissima e il Santuario di Marsure; penso a un itinerario tra Barcis e Poffabro, con tappa al monastero benedettino; o a un percorso tra Maniago e Spilimbergo, passando per Madonna di Strada. Penso ancora a Valvasone, con la chiesa che custodisce il miracolo eucaristico. Insomma… si tratta di confrontarsi con i parroci del territorio e capire con loro opportunità e fattibilità. A tale riguardo l’Ufficio è aperto per suggerimenti.
 Tempo libero. Non si tratta di costruire subito qualcosa di nuovo, quanto di conoscere, valorizzare e quindi coordinare quanto già di importante si sta realizzando nelle singole parrocchie e in Diocesi. Penso all’opera educativa di molti dei nostri incontri di formazione: scuole per genitori e per nonni, incontri sulla dottrina sociale della Chiesa…Penso poi alle iniziative degli oratori e dei grest estivi; alla proposta della Casa dello Studente di Pordenone e del Centro Calasanzio di Portogruaro. Penso alla proposta culturale estiva di Bibione, unica nel suo genere in Italia, vetrina nazionale per la Diocesi grazie alla collaborazione con il quotidiano cattolico Avvenire: evento culturale dispiegato nell’arco di tre mesi, con proposte di teatro (nel 2012 gran parte degli spettacoli sono stati scelti tra i vincitori del Festival del Teatro Sacro di Lucca, promosso dal Progetto Culturale Italiano, CEI); proposte di concerti d’organo in vista della realizzazione del nuovo organo che sarà inaugurato nel febbraio 2013; e poi conferenze sui temi dell’educare. Senza dimenticare poi che ci sono le località della nostra montagna: Piancavallo, Val Cellina, Val Tramontina ecc.
Censimento case ospitalità. L’Ufficio sta predisponendo una scheda per avviare il censimento della case di ospitalità autogestite presenti in Diocesi: sulla scia di quanto già hanno fatto altre Diocesi (vedi Udine), è desiderio offrire ai parroci alle Associazioni ecclesiali un opuscolo con la mappatura delle case e i servizi da esse garantiti. In questo sarà richiesta la collaborazione delle singole parrocchie.
Ma non è tutto. Vorrei ricordare che molte delle offerte delle nostre parrocchie, se ben proposte, possono essere inserite nei circuiti  “laici”, non solo o non tanto per allargare il bacino d’utenza, ma almeno per dire che ci siamo. Che anche noi abbiamo qualcosa da dire.
L’Ufficio per la pastorale del turismo, sport, tempo libero avrà sede presso il Centro Diocesano (in Curia) a partire dal mese di gennaio. In questo periodo assicuro la presenza ogni mercoledì in Curia, dalle 10.30 alle 12.00, oppure basta contattarmi allo 0431-43178.