Aprile 2018. Bem-vindo!
È arrivato, atteso, don Loris. Il più bel regalo di Pasqua!
La strada per arrivare a Chipene già dà l’idea delle dimensioni non indifferenti della parrocchia. Per di più, con le piogge che continuano, la strada mal messa costringe ad allungare i tempi di percorrenza. Partire da Chipene, andare a Nampula a ricevere gli ospiti, passare a Nacala per salutare il vescovo, rientrare per Memba salutando don Silvano, arrivare a Chipene, tornare a Nampula per accompagnare padre Tarcisio e rientrare… somma oltre 1.300 km. Chiaro che il buon Loris sia un po’ disorientato alla prima uscita in terra africana!
Domenica 8 ha potuto sperimentare la prima celebrazione nella chiesa parrocchiale, con sacramenti (battesimi, prime comunioni e matrimoni) di adulti e giovani. Pare che il nuovo arrivato gradisca! La comunità lo aspettava, così finita la messa c’è spazio per un po’ di festa di benvenuto per lui: canti, danze, teatro. Qui nessuno può arrivare in incognito, immaginarsi un padre!
Adesso c’è da lavorare piano piano per l’inserimento: dai documenti alla lingua, dalla geografia alle persone. È un mondo (grande) da scoprire… e che vuole farsi conoscere. L’aiuto non manca: don Lorenzo è un buon punto di riferimento, le suore sono una colonna storica della presenza missionaria a Chipene, ma anche tutti gli animatori aspettano di conoscere e accompagnare il nuovo arrivato.
Allora, benvenuto e buon lavoro!