Carissimi Missionari e Missionarie,
giunga a ciascuno di voi il mio fraterno saluto in prossimità delle festività natalizie.
Anche se fisicamente distante mi sento unito a voi, alle vostre fatiche, ai vostri successi di evangelizzazione e di promozione umana e anche ai momenti più difficili. La pandemia ha provato duramente tutte le economie mondiali e certamente, nei luoghi dove operate, questi due anni hanno causato ancora più povertà e ingiustizie. Non abbiate paura, ci sono tante persone, laici, religiose, gruppi missionari, sacerdoti che qui in diocesi vi stimano, vi vogliono bene e pregano per voi. Non siete soli!
Sono sempre molto contento quando un missionario viene ricordato dalla sua gente, dalla parrocchia, nelle intenzioni di preghiere durante la messa. Ricordare chi sta lavorando nel campo della evangelizzazione in prima linea, tra difficoltà e imprevisti e situazioni sociali e politiche poco stabili, è necessario per mantenere viva la nostra fede!
Un ricordo particolare va anche a tutti i missionari e missionarie che si trovano in Italia dopo vari anni di lavoro all’estero e ora o per anzianità, o per malattia, o per un servizio alla congregazione, non possono più ripartire. Voi vivete la missione qui e tutta l’esperienza che avete acquisito negli anni è tempo di donarla qui nelle nostre comunità parrocchiali.
Anche la nostra Diocesi, come tutta la Chiesa in Italia, ha intrapreso il cammino verso l’Assemblea Sinodale che, se Dio vuole, si concluderà a fine del 2023. Sarà tempo di ascolto, di discernimento per compiere scelte coraggiose e di cambiamento. Questa volta siamo noi che chiediamo le vostre preghiere perché questo cammino sia fecondo e porti frutti nuovi. Invito ciascuno di voi di rimanere collegati al Centro Missionario così che possiate vivere insieme a noi questo processo e magari inviare anche i vostri pensieri e testimonianze dalle comunità che servite. Essere chiesa missionaria significa scambiarsi il dono della testimonianza anche attraverso il nostro settimanale diocesano “Il Popolo”.
La luce del Natale doni pace e serenità alle vostre comunità, ai vostri familiari e quanti avete a cuore. La benedizione del Signore vi accompagni sempre.
+ don Giuseppe
Vescovo
Pordenone 13 dicembre 2021